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QUANDO ARRIVA UN FRATELLINO

L’arrivo in famiglia di un nuovo bebè è un momento molto importante anche per i fratelli maggiori, che vedono il loro mondo cambiare significativamente, per forza di cose.

Ci sono molti aspetti da considerare per poter affrontare al meglio questi cambiamenti, permettendo al bambino di adattarsi e abituarsi al nuovo piccolo di casa.

Vediamo meglio cosa possiamo fare per far sì che in famiglia tutti siano felici di questo nuovo arrivo, fin dall’inizio.

In gravidanza

Durante la gravidanza, possiamo già fare qualcosa. Innanzitutto, avvisare il primogenito abbastanza in fretta, perché anche se non ci sembra possibile, spesso lui lo sa già. Avverte dei cambiamenti, dei sussurri, e sente il cambiamento anche se non sa esattamente cosa stia accadendo. E questo ovviamente dipende anche dalla sua età. Cerchiamo di dare riferimenti temporali su quando il fratellino arriverà (per Natale, quando sarà estate, ecc…).

Proviamo a pensare con lui a tutte le cose che potrà fare quando nasce il fratellino, ricordiamogli quando lui era neonato, visitiamo amiche con bambini piccoli per fargli capire cosa significa “neonato”. Possiamo anche chiedere loro aiuto per quando sarà nato il fratellino, spesso loro sono felici di rendersi utili. Diventeranno faretlli maggiori e questo li fa sentire più grandi e importanti.

Le mamme possono iniziare ad avere dubbi, ma tutto ciò è normale: ovviamente ci sarà meno tempo esclusivo per ogni figlio, ma questa “mancanza” verrà compensata dal valore del tempo condiviso insieme, e dal fatto che ogni membro della famiglia potrà contare sull’affetto di una persona in più.

Il primogenito potrebbe avere bisogno di rassicurazione, e un aumento di coccole e attenzioni potrebbe fare la differenza. Cerchiamo di non rimproverare mai il bambino se non mostra contentezza all’idea del fratellino, accettate le sue emozioni, rassicuratelo, ascoltatelo, coinvolgetelo comunque nei preparativi e, se possiamo, evitiamo in questo periodo altri cambiamenti che possano essere posticipati.

La nascita

Prima del lieto evento, iniziamo a preparare il bambino alla futura assenza della mamma durante la degenza in ospedale, spiegandogli cosa succederà, con chi starà, ecc.

Se il bambino è curioso, potete spiegargli come nascerà il fratellino, ovviamente cercando di limitare le informazioni e adeguandole all’età.

Quando sarà il momento e il piccolo starà con i nonni o altre persone, è bene che sia tenuto occupato, che faccia cose che gli piacciono e che abbia la possibilità di tenere con sé un oggetto della mamma o un suo ricordo.

Il primo incontro

Al momento del primo incontro con la mamma e il neonato, sarebbe bene che il bambino potesse essere accolto dalla madre senza neonato in braccio, in modo che lei lo possa coccolare e parlare con lui in modo tranquillo. Quando chiederà del neonato, si potrà farli incontrare.

Al ritorno a casa, la cosa migliore sarebbe creare un’atmosfera tranquilla e intima, perché tutta la famiglia possa conoscersi con calma e adattarsi pian piano ai cambiamenti.

Nel caso che la degenza della mamma si prolunghi per qualche motivo, il bambino deve essere avvisato, e gli deve essere spiegato cosa succede, in modo semplice che possa capire.

Cosa succede poi? Cosa è meglio fare una volta tornati a casa?

Lo scopriremo nel prossimo articolo!


Foto di 460273 da Pixabay
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